Le radici dell’antica città di Buxtehude vanno cercate nella tradizione della Lega Anseatica – o “Hanse” – una federazione di commercianti marittimi che decisero di unire le forze e I rispettivi interessi economici per spedire e vendere le proprie merci attorno al mondo a partire dal dodicesimo secolo. La cittá si trova sul fiume Este – posizione che ha gettato le basi per il trasporto sull’acqua da e per Buxtehude fin dall’antichità.  Il fiume Este confluisce nell’Elba passando dal rinomato cantiere “Sietas Werft” e finendo il suo corso nel porto di Amburgo. “Hude” – la parte finale del nome stesso Buxtehude – significa proprio “banchina” nell’antico linguaggio Tedesco.

In passato Buxtehude era conosciuta anche come uno dei principali snodi di raccolta per i carichi di grano locali, raccolti nell’area circostante chiamata “Elbmarschen” e destinati all’esportazione. Ancora oggi la zona circostante Buxtehude è caratterizzata da una fiorente attività agricola.